O’Zalambic perdu – un lieu de Guadeloupe
Dall’inizio di questo 2025 ho diversificato la mia attività in questa terra piena di meraviglie che è la Guadalupa e le sue isole, occupandomi, in veste di consulente tecnico, di un giovane marchio che produce Gin localmente, Gin Oberi, di proprietà di Alexandre Aubery, un audace ed ingegnoso imprenditore che da qualche anno si è lanciato, con due gin dall’impronta fortemente locale, nel mondo degli spiriti caraibici: Gin Oberi, nelle sue declinazioni, è una gemma rara nel panorama dei distillati caraibici, un prodotto che racchiude in sé la freschezza delle botaniche locali, la maestria artigianale e il fascino vibrante dell’isola di Guadalupa, celebre per la sua ricca tradizione in fatto di rum, ma attenta all’innovazione, alla qualità e all’identità unica di etichette come Gin Oberi.
La storia del Gin Oberi è relativamente recente, ma affonda le radici nella passione dei distillatori locali per la sperimentazione con botaniche e frutti, godendo della straordinaria biodiversità di questa natura, e, in questo senso, aiutando la valorizzazione del territorio. La famiglia Aubery è una famiglia di distillatori da due generazioni, e la sede della piccola distilleria sorge sulle vestigia di una delle tante Habitation che producevano rum sino agli anni 1950, nei pressi di Petit Bourg. La creazione di Gin Oberi nasce dall’idea di offrire un’alternativa al tradizionale rum, utilizzando le botaniche autoctone per dar vita a uno spirito che sia specchio autentico dell’isola. Il posto dove lavoriamo è immerso in un vero e proprio jardin créole, come quelli di una volta, dal quale raccogliamo manualmente le erbe e gli agrumi che entrano nelle ricette dei Gin.
Ci sono due parti che amo tantissimo del fare gin: una è la parte di ricerca e studio delle botaniche locali, prima attraverso i testi scritti, antichi e nuovi, e poi attraverso la pratica (ricerca della pianta sull’isola o nel giardino, infusione, passaggio di vapore, contatto con l’alcool nella sperimentazione domestica) che poi si trasforma nel comporre una ricetta che faccia parlare le botaniche, tutte insieme, sul tappeto necessario ed essenziale del ginepro. Gli ingredienti dei Gin Oberi sono diversi per ogni referenza, ma c’è una cosa fortemente caratterizzante che li accomuna tutti e li differenzia da tutti gli altri gin: l’utilizzo dell’alcool neutro di canna da zucchero, fabbricato anch’esso su Guadalupa, che rende tutte le ricette ancor più legate al territorio. In secondo luogo, proprio grazie alla eccezionale biodiversità di queste isole, ed alla grazia dei giardini creoli, abbiamo accesso ad agrumi di diverso tipo, alcuni rari ed antichi, a piante utilizzate nella farmacopea locale come piante curative da secoli, cosa che restituisce finalmente al gin la sua prima ed originaria funzione di bevanda alcolica antisettica e curativa. Molte di queste piante fanno parte della vita orinaria degli anziani a questa latitudine, ed hanno, accanto al nome scientifico, nomi vernacolari che rievocano le loro proprietà (come “deux tasses”, “trois tasses”, “atoumau”, “zeb à pik”). Alcune botaniche vengono infuse prima della distillazione, lasciando che il tempo e il calore sprigionino le loro essenze, altre, più facili all’ossidazione o semplicemente più delicate, vengono distribuite, poco prima di accendere, in strati ragionati nel cestello che verrà attraversato dal vapore durante la distillazione. E qui si apre l’altro capitolo interessante, perché la distillazione si svolge in una piccola meraviglia di meccanica di precisione, un alambicco in rame a bagnomaria prodotto da Muller, un 250 litri con il suo piccolo panier per le botaniche: una scelta forse costosa e intessuta di pazienza per i tempi di attesa prima della messa in opera, ma giusta per il luogo, dove l’elettronica non è un pregio, e la semplicità operativa così come la possibilità di gestire tutto manualmente sono essenziali. Una ricetta rende infatti un gin riproducibile, ma ogni batch avrà le sue piccole caratteristiche che lo differenziano dal precedente, semplicemente a causa del fatto che le botaniche che utilizziamo sono in gran parte fresche.
Nonostante siano da poco sul mercato, i Gin Oberi hanno già ricevuto numerosi premi internazionali per la qualità e per l’innovazione, e, su Guadalupa, sono spesso protagonisti di eventi enogastronomici, degustazioni a tema e festival culturali che celebrano il patrimonio creolo. La bottiglia stessa, dal design elegante ma semplice e dai colori che richiamano il mare e la foresta, è diventata un oggetto iconico per chi ama i prodotti autentici e di qualità.
Per chi fosse interessato ad assaggiare i nostri gin (Caribbean Dry Gin, agrumato e balsamico, e Gin De Canne, morbido e fresco) stiamo cercando una via di distribuzione in Francia, ma li trovate facilmente online.
Oltre al gin, che vedrà ampliata presto la sua gamma a 5 referenze tutte diverse, sono in programma altri prodotti che completeranno il nostro sentiero che vorremmo fosse un sentiero illuminato verso la saggezza antica di questi luoghi e la loro naturale immensa ricchezza.
Coeur De Chauffe 